Il Museo del Vino è stato allestito presso l'antico palazzo di Santo Ángel, un edificio seicentesco che si affaccia sulla piazza Teobaldos, come il vicino
Palazzo Reale di Olite, attualmente appartenente alla catena dei Paradores Nacionales, cioè edifici antichi adibiti ad albergo.
Questo innovativo centro espositivo è articolato su 4 piani comunicanti attraverso un atrio interno aperto che consente di contemplare numerose pitture il cui soggetto è il vino. Ogni piano è dedicato ad un
aspetto specifico del vino, perciò a piano terra la visita inizia percorrendo la
storia del vino in questa regione e in un contesto più vasto, senza dimenticare i miti e i riti legati a questa bevanda. Dopo questa sala, un corridoio conduce alle scale da cui si accede alle altre sezioni. Su un lato del corridoio sono esposte alcune bottiglie di vino a Denominazione di Origine.
Il primo piano è dedicato alla
vigna e alla vite con un percorso didattico di punti interattivi e una mostra di attrezzi usati dai viticoltori per svolgere il loro lavoro.
All'ultima piano sono illustrati i
processi di vinificazione con modellini e pannelli esplicativi. In ogni piano vengono proiettati filmati sui vari aspetti legati al mondo del vino, con il sottofondo musicale della txalaparta (strumento di percussione composto da un numero variabile di tavole di legno e suonato sempre in coppia).
La visita si conclude nella
sala denominata "Il vino e i sensi" situata al
piano interrato, nell'antica cantina del palazzo. Grazie a scatole contenenti odori particolari e caramelle, è possibile scoprire come si addestra l'olfatto per effettuare le degustazioni.